GIOTTO è il miglior progetto Horizon2020

13 Giugno 2019, Bucarest (Romania) – Il progetto GIOTTO, di cui beWarrant è partner e Dissemination Manager, è stato premiato come miglior progetto Horizon 2020 dell’anno durante l’ultima edizione di EuroNanoForum 2019, il 13 giugno a Bucarest (Romania). Peter Dröll, Direttore Generale Research & Innovation della Commissione Europea, ha consegnato il premio a Isella Vicini, Direttore della European Funding Division di Warrant Hub e Dissemination Manager del progetto, che, dopo aver ringraziato Dröll, ha dichiarato: “GIOTTO è un progetto ambizioso che ha lo scopo di utilizzare le nanotecnologie per sviluppare dispositivi medici in caso di diversi tipi di fratture osteoporotiche. Il progetto è partito da soli 6 mesi: è un onore per noi poter iniziare a lavorare avendo già ottenuto un riconoscimento così importante”.

I partecipanti alle prime due giornate della conferenza hanno potuto votare il progetto migliore tra i 50 progetti più ambiziosi del settore delle nanotecnologie presenti quest’anno ad EuroNanoForum.

EuroNanoForum 2019 è un evento organizzato dalla Presidenza rumena del Consiglio dell'Unione Europea che rappresenta il punto d’incontro più importante per scienziati, industriali e responsabili politici in quanto offre opportunità di discussione su sfide intersettoriali incentrate sia sull'applicazione industriale dei risultati della ricerca che sulle future priorità di ricerca strategica nel settore delle nanotecnologie e dei materiali avanzati del programma NMBP di Horizon 2020 e oltre.

 

IL PROGETTO GIOTTO

Il progetto GIOTTO, finanziato dall' Unione Europea attraverso il programma Horizon 2020, ha l’obiettivo di realizzare nuove soluzioni basate su tecnologie all'avanguardia come la stampa 3D e nanomateriali intelligenti, per sviluppare dispositivi medici in grado di stimoleranno la rigenerazione ossea in caso di diversi tipi di fratture provocate da osteoporosi.

GIOTTO mette insieme le expertise di rinomati esperti in tutta Europa per offrire soluzioni vicine al paziente. I partner di ricerca sono POLITECNICO DI TORINO (Italia) e UNIVERSIDAD COMPLUTENSE DE MADRID (Spagna) che si occupano di nano-biomateriali intelligenti per la rigenerazione ossea, con l'aiuto di UNIVERSITY OF NEWCASTLE UPON TYNE (Regno Unito) per la funzionalizzazione con biomolecole innovative, mentre l'esperienza di produzione additiva arriva da UNIVERSITÀ DI PISA (Italia) e UNIVERSITEIT MAASTRICHT (Paesi Bassi). Il collagene e le miscele polimeriche bio-riassorbibili sono un'altra area di competenza coperta dal gruppo di UNIVERSITÀ DI NEWCASTLE UPON TYNE (Regno Unito) e POLITECNICO DI TORINO. La co-coltura in vitro viene eseguita da FOUNDATION FOR RESEARCH AND TECHNOLOGY HELLAS (Grecia), mentre il partner con grande esperienza nella modellazione multiscala e nella caratterizzazione meccanica del biomateriale è DUBLIN CITY UNIVERSITY (Irlanda). Dall'altra parte, la partnership industriale è stata concepita per fornire il giusto livello di competenza e abilità necessarie per portare GIOTTO risultati all'avanguardia vicino al paziente e al mercato. Sono state coinvolte due PMI con un core business nella produzione di nanomateriali, FLUIDINOVA SA (Portogallo) per il nano-HA drogato e MBG e TECNAN (Spagna) per le nanoparticelle funzionalizzate. Una società leader nella stampa e inchiostri 3D (CELLINK AB (Svezia)) è stata coinvolta per lo sfruttamento del dispositivo e degli inchiostri bio stampati in 3D. Il collagene e le biomolecole funzionalizzati saranno sviluppati da NOVAICOS SRLS (Italia), BIOMECH INNOVATIONS AG (Svizzera) stabilirà modelli economici sanitari per identificare le coorti di pazienti per i dispositivi GIOTTO. L'innovazione IoT sarà indirizzata all'intero progetto sia da un partner di ricerca (DUBLIN CITY UNIVERSITY (Irlanda)) che dal leader delle PMI in questo campo YODIWO (Grecia). BEWARRANT (Belgio) è responsabile dello sfruttamento, della divulgazione e della comunicazione del progetto verso tutti i gruppi di stakeholder, per garantire che tutte le persone interessate siano a conoscenza delle attività e dei risultati GIOTTO.

Nella cornice del programma di ricerca e innovazione di Horizon 2020, il progetto GIOTTO è partito ufficialmente il 4 febbraio 2019 con un incontro preliminare a Bruxelles. All’evento erano presenti i rappresentanti delle 14 istituzioni partner provenienti da 10 diversi Paesi Europei insieme all'ufficiale della Commissione Europea, Dott. Matteo Bonazzi, e alla Coordinatrice del progetto, Prof. Chiara Vitale del Politecnico di Torino (Italia), per dettagliare il piano delle attività per il primo anno di progetto.

Per maggiori informazioni riguardo il progetto GIOTTO, visitate il sito di progetto (www.giottoproject.eu) e i canali social ufficiali, Twitter e LinkedIn.

 





Newsletter inviata il giorno 27/06/2019


Warrant hub S.p.a. - Corso Mazzini, 11 - 42015 Correggio (RE) - Tel. 0522 7337 - Fax 0522 692586
e-mail: info@warranthub.it - Sito: warranthub.it
P.IVA e CF 02182620357